COSMETICI PIÙ SICURI CON LA ISO 18426:2007

Norme per i cosmetici





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Chi di noi non usa ogni giorno dei prodotti per l’igiene personale o di cosmetica?

Shampoo, dentifrici, creme per il viso e mascara da oggi in poi avranno una norma ISO alla quale fare riferimento per il miglioramento della loro qualità e sicurezza.

Per “cosmetici” si intendono tutti quegli articoli che possono essere frizionati, spalmati in forma liquida, spruzzati, applicati o introdotti nel corpo umano al momento della pulizia o del trucco.
Anche se la maggiorparte dei cosmetici, se utilizzati come prescritto dall’etichetta, non è assolutamente pericolosa possono verificarsi comunque delle contaminazioni durante i processi produttivi, creando spesso reazioni allergiche o, addirittura, infezioni, in individui particolarmente sensibili.

La nuova ISO 18416:2007 “Cosmetic – Microbiology – Detenction of Candida albicans” aiuterà a ridurre le irritazioni da prodotti cosmetici fornendo ai Laboratori che controllano le linee guida per l’identificazione della Candida albicans un microrganismo che può causare infezioni della pelle e delle mucose.
Ovviamente i microrganismi che si possono sviluppare variano a seconda del Paese preso in considerazione.

Il nuovo standard, che si affianca a quelli già elaborati dal Comitato tecnico ISO 217 nel campo della cosmesi, costa 84 franchi svizzeri ed è disponibile, per ora solo in inglese e in francese, sul sito dell’ISO.

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